PACE & LEGALITA’ – n. 13 APRILE 2024

Mentre preparavamo l’inserto di questo numero dedicato all’indimenticato artista, vicepresidente dell’ANPI, Pier Paolo Fassetta, ci è capitata tra le mani la sua presentazione de Los desastres de la guerra, che Francisco Goya incise nel secondo decennio dell’Ottocento. Duecento anni dopo i disastri della guerra sono peggiorati oltre ogni limite dell’immaginazione. Guardate. Guardate le case e i palazzi sventrati. I loro abitanti uccisi. Le fosse comuni piene di cadaveri. Gli stupri di guerra. In Ucraina. A Gaza. In Israele.

Contro tali disastri l’umanità sta reagendo. L’umanità cerca di richiamare i potenti alle loro umane responsabilità. Che sono – non lo si dimentichi mai – il dialogo e il rispetto reciproco. Abbiamo intervistato Bernardino Mason e Carlo Giacomini che dal 14 febbraio stanno praticando il digiuno di protesta contro i disastri della guerra.  Pubblichiamo la proposta di operatori culturali, intellettuali, artiste e artisti, di uno sciopero mondiale contro la guerra. Ecco. Leggete. Parliamone. Comunque sia, protestiamo, protestiamo, contro la guerra. Contro ogni guerra.

La Redazione

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INTITOLAZIONE A DOMENICO GABRIELE DEL VIALE DEL PARCO DI ZIANIGO

Domenico Gabriele era un bambino di 11 anni, appassionato della scuola, vivace, tifoso della Juventus. Il 25 giugno del 2009, a Crotone, la ‘ndrangheta ha spezzato i suoi sogni sparando nel campo da calcio dove lui stava giocando con suo padre e i suoi amici. Dodó è uno dei 108 bambini vittime innocenti delle mafie.
Il Presidio di Libera del Miranese dedica il suo impegno quotidiano per mantenere viva la memoria di Domenico e portare la testimonianza dei suoi genitori, Francesca e Giovanni, a ragazze e ragazzi.
Mercoledì 22 Maggio, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Mirano, del Centro per la Pace e la Legalità “Sonja Slavik” e delle associazioni che hanno supportato questo progetto, intitoleremo il viale del Parco 1° Maggio di Zianigo a Domenico e ci impegneremo ancora di più perché quanti vedranno il suo nome conoscano la sua storia e diventino veicolo di memoria viva.
Aspettiamo la cittadinanza dalle ore 10.00 al parco per la cerimonia curata dalle scuole secondarie di primo grado G. Mazzini di Mirano, D.Alighieri di Salzano, dalla scuola primaria V.Alfieri di Zianigo, dall’Istituto Costantino Engim di Mirano.

(R)ESISTENZE – 20 APRILE

MIRANO – 20 APRILE – h 17.00 –

SALA CONFERENZE NELLA E PAOLO ERRERA 

“NESSUNO HA IL DIRITTO DI OBBEDIRE” un film di Serena Nono

con C. A. Bolpin, P. Bigatto e gli allievi dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni

seguiranno interventi di Marco Borghi e Carlo A. Bolpin

 

NONVIOLENZA TRA REALTA’ E UTOPIA

Il CENTRO PACE E LEGALITA’ “Sonja Slavik” e il COMUNE DI MIRANO invitano la cittadinanza a DUE CONFERENZE SULLA NONVIOLENZA nella SALA “NELLA E PAOLO ERRERA” in corte Errera a Mirano – via Bastia Fuori

Giovedì 4 APRILE h 18.30 – RICCARDO BOTTAZZO, Giornalista e scrittore autore del libro “Disarmati”

Giovedì 11 APRILE h 18,30 – MAO VALPIANA, Presidente Nazionale del Movimento Nonviolento

PACE & LEGALITA’ – n. 12 FEBBRAIO 2024

Dedichiamo questo numero a chi è costretto dalle guerre, dalle dittature, dalla fame e dalla povertà assoluta, a cercare un posto nel mondo in cui poter vivere. Poter vivere da essere umano. Possibilmente conservando dignità e diritti. Nessuno. Proprio nessuno va in mare su un gommone, su un caicco, se non è in condizioni disperate. Rischiando la propria vita e quella dei propri figli. Perché non ci sono speranze di sopravvivere dove si è nati. Questa è la disperazione.

Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio nella nostra Calabria, a Steccato di Cutro, un caicco si arenò sfasciandosi: 94 morti. Abbiamo chiesto a Bruno Palermo, giornalista di Crotone, di raccontarci quella notte.

Poi ci sono coloro che scappano dalle guerre in Siria, in Iraq, In Afghanistan, cercando a piedi di raggiungere un posto dove poter vivere. Arrivano a Trieste in condizioni inimmaginabili. Le raccontano brevemente Gian Andrea Franchi e Lorena Fornasir.

Ma il nostro segnale di pace più forte e più grande siamo ancora costretti a inviarlo contro la guerra iniziata con l’aggressione russa all’Ucraina il 24 febbraio 2022, a cui si è aggiunta quella iniziata con l’aggressione feroce di Hamas sui civili israeliani del 7 ottobre 2023 e con la brutale vendetta di Israele sui civili palestinesi.

Ancora gridiamo: CESSATE IL FUOCO! CESSATE IL FUOCO!!!

CESSATE IL FUOCO! CESSATE IL FUOCO!

DOMENICA 25 FEBBRAIO 2024 ORE 11.00 – MIRANO – PIAZZA MARTIRI

PRESIDIO SILENZIOSO CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA E IN PALESTINA

GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE PER IL “CESSATE IL FUOCO”!

Centro Pace Legalità “Sonja Slavik”

Donne in Nero

SOLA CON TE IN UN FUTURO APRILE

VENERDI 1 MARZO h 18,30 – MIRANO – VILLA ERRERA – SALA “NELLA E PAOLO ERRERA” 

INCONTRO TESTIMONIANZA CON MARGHERITA ASTA, Referente Memoria dell’Associazione LIBERA, in ricordo di Giuseppe e Salvatore Asta e Barbara Rizzo Asta, vittime innocenti della mafia.

Ingresso Libero

info: pres.miranese@territoriale.libera.it

PACE & LEGALITA’ n.11

E’ stato pubblicato il n.11 di “Pace & Legalità”, la rivista del Centro Pace & Legalità “Sonja Slavik” di Mirano.

L’apertura è dedicata all’appello per la pace in Palestina-Israele redatto dalla RETE ITALIANA PACE E DISARMO e firmato dal nostro Centro assieme ad altre centinaia di associazioni.

Ricordiamo due anniversari importanti.

L’11 dicembre 1944 furono torturati e uccisi dalla brigate nere fasciste sei giovani partigiani i cui cadaveri furono esposti nella piazza del paese per l’intera mattinata.

Il 10 dicembre 1948 l’ Assemblea Generale dell’ONU approvò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Dedichiamo un’intera pagina alla giovane  Giulia Cecchettin e l’inserto alla enorme vergogna dell’uccisione di tante donne da parte di uomini deboli e assassini.

RIPRENDIAMOCI LA PACE

Un lungo corteo di duemila persone in marcia, silenziosa, senza simboli, ma con fiaccole in mano, per chiedere pace. Hanno sfilato a Mestre per chiedere lo stop immediato alla guerra.

L’appello di Pax Christi Venezia Mestre e di Bernardino Mason ha mobilitato tantissimi in questi giorni con oltre una cinquantina di adesioni di sindacati, Anpi, mondo dell’associazionismo, comitati, singoli cittadini e famiglie. In marcia silenziosa, la fiaccolata è partita dalla stazione di Mestre e ha attraversato il centro.

Adulti e bambini, uomini e donne, tanti ragazzi. Tutti uniti dalla volontà di chiedere l’immediata fine del conflitto tra Israele e Palestina che insanguina il Medioriente. Da piazza Ferretto Bernardino Mason ha letto il testo dell’appello condiviso dal coordinamento promotore della manifestazione pacifista.

 

https://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2023/11/10/news/mestre_marcia_pace-13852184/