Giornata della Memoria 2018 nel segno di Etty Hillesum

Saranno nel segno di Etty Hillesum le celebrazioni previste a Mirano in occasione della Giornata della Memoria 2018. Sabato 27 gennaio la cittadinanza è invitata all’evento “Incontrando Etty Hillesum”, che si terrà nella piazzetta tra via della Vittoria e via Mascagni intitolata dal 2012 proprio alla scrittrice ed intellettuale olandese morta ad Auschwitz il 30 novembre 1943.

A partire dalle ore 16 è prevista la lettura pubblica, con accompagnamento musicale, di testi tratti dalle lettere e dal diario di Etty Hillesum. Brani che rivelano la ricchezza di un’esperienza interiore che, anche di fronte alla sofferenza estrema, seppe lodare la vita e viverla con pienezza di senso. I testi di riferimento sono a disposizione presso la Biblioteca Comunale, che organizza l’evento assieme al Comune, il Centro Pace e Legalità Sonja Slavik, la Commissione Pari Opportunità e la Parrocchia di San Leopoldo Mandic.

Nata nel 1914 a Middelburg, in Olanda, da una famiglia di origine ebraica, Etty fu una ragazza ricca di interessi, caratterizzata da un’intelligenza spiccata e una sensibilità fuori dal comune. Si laureò in giurisprudenza all’Università di Amsterdam e si iscrisse successivamente alla facoltà di Lingue Slave, dovendo però abbandonare gli studi a causa della guerra. Nel 1942, lavorando come dattilografa presso una sezione del Consiglio Ebraico, ebbe anche la possibilità di salvarsi, ma decise, forte delle sue convinzioni umane e religiose, di condividere la sorte del suo popolo. Tra il 1941 e il 1942 scrisse un diario, pubblicato nel 1981. Il 5 luglio 1943 Etty, i genitori e i due fratelli minori furono internati nel campo di transito di Westerbork. Da lì il 7 settembre fu trasferita ad Auschwitz, dove morì dopo 83 giorni di prigionia. Sempre ad Auschwitz morirono i genitori ed il fratello Mischa, mentre l’altro fratello Jaap sarebbe morto nel 1945 dopo la liberazione, durante il viaggio di ritorno in Germania.

Il Comune di Mirano è stato uno dei primi in Italia a dedicare uno spazio pubblico alla memoria di Etty Hillesum.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *